Se siete amanti della lirica e del teatro in generale, non potete non prendere parte al Festival Pucciniano di Torre del Lago: si tratta di uno degli eventi culturali più attesi in Toscana, nonché uno dei più importanti in Italia e l’unico festival dedicato interamente al compositore Giacomo Puccini.
Il festival si svolge nei mesi di luglio e agosto nei luoghi che ispirarono Puccini nella composizione delle sue famose melodie. Nato nel 1930, il festival ha acquisito, nel corso del tempo, sempre più importanza e prestigio, attirando spettatori da tutto il mondo, i quali vengono ad ascoltare famose liriche di Puccini, come Madama Butterfly, La Bohème, Tosca e Manon Lescaut.
Le opere vanno in scena in una grande arena sul Lago di Massaciuccoli circondata dal Parco della Musica, il quale custodisce sculture di artisti di fama internazionale, e dal Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli. L’Arena, chiamata Gran Teatro all’Aperto Giacomo Puccini, è situata davanti alla Casa Museo del Maestro Puccini, nella quale sono custodite le spoglie del musicista e dove si possono ammirare reperti e cimeli della vita e della sua gloriosa vicenda artistica.
Puccini si trasferì a Torre del Lago nel 1891, e al tempo il paese era un piccolo villaggio di cacciatori e pescatori, e veniva frequentato dai pittori della Scuola dei Macchiaioli. È proprio qui che il compositore creò alcune delle sue opere divenute pietre miliari, come La Bohème, Madama Butterly e Tosca.
Durante la Prima Guerra Mondiale Puccini si trasferì a Viareggio, allora città cosmopolita, ed è qui che compose le opere “Il Trittico” e “La Rondine”, e nel 1920 inaugurò proprio qui un’altra casa, all’interno della quale compose l’ultima opera, ovvero “Il Turandot”.
Il museo e il teatro offrono infine, per tutti gli appassionati, itinerari a tema che si snodano per tutta la Provincia di Lucca e nelle più importanti città d’arte della Toscana.