Dalla terra al mare
Dalla costa all’entroterra, le ricette della Versilia sono ricche di storia e sorprese.
Come il risotto seppie e bietole, disegno perfetto dell’anima di mare e terra che rende unico questo territorio. O la doppia versione della Scarpaccia, una torta a base di zucchine proposta nella variante dolce a Viareggio e salata a Camaiore.
Lungo la costa ordiniamo il cacciucco alla viareggina, noto “rivale” più leggero e delicato della versione livornese. Oppure una pasta alla trabaccolara, piatto povero dei pescatori sanbenedettesi che, negli anni ’20 e ’30, si trasferirono a Viareggio. O ancora gli spaghetti con le arselle, tenere “cugine” delle vongole offerte con semplicità e un tocco di piccante dagli chef di Forte dei Marmi.
Bastano pochi chilometri dalla riviera e i sapori si fanno più robusti.
Da provare i tordelli di Camaiore, superlativi con il sugo di carne. La torta di pepe (tipica camaiorese) e la torta putta (preparata in tutta l’Alta Versilia), piatti salati che non mancano mai durante le festività di Pasqua.
Il marzapane di Pietrasanta, mandorle, uova e zucchero lavorati in modo speciale per le celebrazioni di San Biagio, patrono cittadino. A usanze antiche risale anche la Pupporina di Bozzano, a Massarosa, un dolce rotondeggiante guarnito con una ciliegia candita che le donne del paese preparano in onore di San Bartolomeo. Salendo ancora un po’ in quota, ecco la focaccia seravezzina, salata e di forma rotonda, un tempo pasto invernale dei cavatori e oggi ricetta segreta dei fornai versiliesi.