Le Alpi Apuane

Una corona di pareti rocciose, grotte profonde e boschi di querce e castagni e incornicia la Versilia, porta di accesso al Parco Regionale delle Alpi Apuane, il quale dal 2015 è stato inserito nella rete Unesco per i Geoparchi.

Boschi di lecci e pinete, castagneti, faggete fino alle brughiere d’altitudine, abitati da scoiattoli, lepri, falchi, poiane, caprioli e volpi, sono un patrimonio naturale straordinario, da scoprire percorrendo a piedi, in mountain bike o anche a cavallo la fitta rete di sentieri tracciati su tutto il territorio del Parco. Sono circa un centinaio quelli segnalati dal Club Alpino Italiano, ai quali si aggiungono altri itinerari realizzati dalle Comunità Montane.

Sul territorio di Camaiore, Seravezza e Stazzema gli appassionati di trekking e mountain bike possono scoprire una ricchissima mappa di sentieri, versanti, rifugi e ferrate lungo le tante vette da scalare, molte sopra i 1000 metri di altezza, fino a sfiorare i 2000. Per chi ama la montagna meno “sportiva” c’è il più grande complesso carsico d’Italia, l’Antro del Corchia, che offre percorsi per tutta la famiglia. Ci sono spettacolari attrazioni naturali nei dintorni dei piccoli borghi, raggiungibili attraverso una rete sentieristica più leggera e le cave famose nel mondo per l’estrazione del marmo, visitate nel ‘500 anche dal grandissimo Michelangelo.

Vista dal Monte Matanna – Foto di Stefano e Paola Fivizzoli

L’altra Versilia

Sono tante le gemme della montagna seravezzina e stazzemese che regalano splendide cartoline naturali. Affacci spettacolari sulla linea di costa, dall’arcipelago toscano e fino al Golfo della Spezia, sguardi che si arrampicano sui versanti possenti dei monti e si rituffano in vallate profonde e verdeggianti sono uno spettacolo da godere in prima fila, nella quiete che avvolge le piccole comunità montane.
Come Farnocchia, La Culla e Terrinca, il paese più antico della Versilia. Pruno, osservatorio privilegiato per il passaggio del sole, all’alba, nell’arco del Monte Forato. Fabbiano, Basati e Azzano, favolosa terrazza panoramica sulla valle del fiume Serra.

Vista di Pruno da Volegno